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Emilia Romagna: la Regione assegna alle associazioni FIAB 5 dei 7 progetti sulla mobilità ciclistica

Nella Regione che ospita il maggior numero di Comuni Ciclabili, 26 in tutto, FIAB continua il suo lavoro per far crescere la mobilità ciclistica e la cultura bike friendly. In un recente bando la Regione Emilia Romagna ha assegnato fondi a 7 associazioni che avevano candidato altrettanti progetti focalizzati su intermodalità e mobilità sostenibile. Cinque di queste realtà fanno parte della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. «Alcuni progetti hanno puntato sulla comunicazione, altri sulla sensibilizzazione nelle scuole», ci ha raccontato Nevio Senni, il coordinatore regionale FIAB.

Il bando complessivo ha messo a disposizione 80mila euro spalmati tra quest’anno e il 2020. «I progetti sono tutti interessanti – ha spiegato Senni – per esempio FIAB Reggio Emilia ha in cantiere di realizzare un manuale per laboratori scolastici». I contributo regionale varia da un’iniziativa all’altra, anche in base ai costi previsti dalle varie associazioni. Si va dai 2mila agli oltre 18mila euro per progetti che riguardano anche l’intermodalità bici+treno e il cicloturismo.

A meno di due mesi dalle elezioni per il rinnovo della Giunta in Emilia Romagna abbiamo chiesto al coordinatore FIAB se la mobilità ciclistica è mai entrata nel dibattito politico tra i candidati. «Purtroppo non ho visto molta attività su questo fronte – ha commentato Senni – ma siamo comunque in un territorio attento a questi temi». L’auspicio è che quanto realizzato in questi anni venga valorizzato ancora di più con ulteriori investimenti nel cicloturismo e nella mobilità attiva e che il tema della mobilità ciclistica diventi un elemento di forza delle politiche per la mobilità della Regione».

La bici quotidiana. Convegno a Bologna.

Nell’ambito del progetto “CreiamoPa – Linea di Intervento 7 – Sviluppo di modelli e strumenti per la gestione della mobilità urbana sostenibile”, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare organizza il 27 novembre prossimo, a Bologna, presso Palazzo Re Enzo, Piazza del Nettuno, 1, un convegno dal titolo “LA BICI QUOTIDIANA”.

Il programma dell’evento è visionabile cliccando QUI.

Tra le buone pratiche verrà illustrata anche l’esperienza di ComuniCiclabili FIAB.

 

Disponibili online gli atti di UrbanPromo Progetti per il Paese – Reti per la mobilità sostenibile

Sono disponibili gli atti di UrbanPromo Progetti per il Paese, e in particolare quelli relativi all’evento dedicato alle “Reti per la mobilità sostenibile”, tenutosi a Torino il 12 novembre 2019, accreditato per la “Scuola dei ComuniCiclabili FIAB”.

Per accedere agli atti occorre collegarsi alla pagina dedicata del sito di UrbanPromo e procedere alla registrazione.

Nella stessa pagina è disponibile una galleria fotografica dell’evento.

ComuniCiclabili edizione 2020 – Oggi la prima consegna degli attestati a Torino

Crescita costante per il progetto della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che supporta sindaci e amministratori nel dare risposte concrete alle richieste delle giovani generazioni sul futuro del pianeta.

FIAB ComuniCiclabili sfiora quota 130!

La bandiera gialla della ciclabilità italiana ai primi 10 nuovi comuni dell’edizione 2020 e ai 30 che hanno già rinnovato la loro adesione. Iscrizioni aperte fino a gennaio per i comuni interessati.
La cerimonia di consegna oggi martedì 12 novembre a Torino, nell’ambito del workshop formativo sul tema “Reti per la mobilità sostenibile” promosso da INU-Istituto Nazionale di Urbanistica in collaborazione con FIAB-ComuniCiclabili.
Firenze, Arezzo, Desio (MB), Vasto (CH), Merano (BZ), Mira (VE), Valdagno (VI), Santarcangelo (RN), San Salvo (CH) e Breda di Piave (TV) sono, in ordine di popolazione, le prime dieci nuove città ad entrare per l’edizione 2020 nella rete ComuniCiclabili, il progetto sviluppato da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta per verificare e valutare il grado di ciclabilità dei territori che, nel loro insieme , contano oltre 6 milioni di persone, più del 10% della popolazione italiana.
In questa tornata emerge per importanza Firenze, 4° capoluogo di regione ad aderire dopo Torino, Bologna e Trento.
Con l’adesione di Arezzo i capoluoghi di provincia arrivano a quota 27.
Quanto a numero di comuni l’Emilia Romagna, con l’ingresso di Santarcangelo, si conferma in testa con 25, seguita dal Veneto che con tre nuovi comuni arriva a quota 21, mentre in terza posizione il sorprendente Abruzzo che, con gli ulteriori comuni costieri di Vasto e San Salvo, arriva a 15.
La Lombardia arriva a 12 con Desio, mentre dall’Alto Adige arriva un altro comune di qualità, Merano.
La cerimonia di consegna degli attestati e della bandiera gialla della ciclabilità italiana – divenuta ormai simbolo dei ComuniCiclabili – ai 10 nuovi membri e ai 30 comuni che hanno già perfezionato il loro rinnovo a questa terza edizione, si svolgerà oggi martedì 12 novembre alle ore 14:00 a Torino, presso Centrale Nuvola Lavazza di Torino.
La cerimonia ha aperto l’incontro sul tema “Reti per la mobilità sostenibile” (programma https://urbanpromo.it/2019/eventi/reti-per-la-mobilita-sostenibile/) all’interno di UrbanPromo Torino “Progetti per il Paese”, iniziativa promossa da INU/URBIT, l’Istituto Nazionale di Urbanistica con cui FIAB-ComuniCiclabili ha atvato già da tempo un accordo di reciproca collaborazione.
Il grande successo di ComuniCiclabili è strettamente legato alla crescente attenzione delle amministrazioni locali alle tematiche della mobilità ciclistica, con un concreto cambio di prospettiva, in molti territori, a favore di politiche bike-friendly, che rispecchiano una più ampia attenzione alle persone e all’ambiente” – commenta Alessandro Tursi, presidente di FIAB, che è anche l’ideatore del progetto. “L’iniziativa si propone di valutare, attraverso criteri oggettivi e misurabili, il livello di ciclabilità di una città e del suo territorio e, parallelamente, di accompagnare e stimolare le singole amministrazioni verso un progressivo miglioramento, per rendere i propri comuni più vivibili per i residenti e più accoglienti per i turisti” – aggiunge Valeria Lorenzelli, co-ideatrice del progetto ComuniCiclabili e membro del Consiglio di Presidenza FIAB.
La valutazione avviene, infatti, sulla base di decine di parametri distribuiti in 4 aree: infrastrutture urbane, cicloturismo, governance e comunicazione & promozione.
Il punteggio attribuito a ogni comune va da 1 (il minimo) a 5 (il massimo) bike-smile e viene indicato sulla bandiera gialla.
I comuni italiani che abbiano già messo in atto azioni per la mobilità in bicicletta e che intendano aderire alla rete ComuniCiclabili hanno ancora tempo fino al 31 gennaio per candidarsi all’edizione 2020, e ricevere il riconoscimento il prossimo mese di aprile.
Una novità importante caratterizza questa terza edizione dell’iniziativa: la validità dell’iscrizione a ComuniCiclabili diventa triennale purché, a seguito delle verifiche annuali, il comune mantenga i requisiti minimi, con la possibilità e l’auspicio di vedere sempre più territori che si migliorano e incrementano il loro punteggio sulla bandiera.
La consegna del riconoscimento di ComuniCiclabili è solo uno degli aspet di un progetto che si prefigge di creare una rete tra tutte le realtà aderenti e di stimolare sindaci e amministrazioni a fare sempre meglio per agevolare lo sviluppo di una mobilità atva e la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito (dagli spostamenti quotidiani di bike-to-work e bike-to-school al tempo libero, fino alle vacanze in sella).
Strumento fondamentale è la “Scuola ComuniCiclabili”, una serie di incontri ed eventi formativi qualificati a disposizione dei comuni aderenti,
con approfondimenti tematici, presentazioni di buone pratiche e condivisione di case history su temi e problemi legati alla mobilità in bicicletta.
Ricordiamo che è on line anche la guida completa dei ComuniCiclabili della scorsa edizione, ampiamente migliorata sulla base delle esigenze espresse dai comuni (più leggera, adatta alla stampa tipografica, più agile), consultabile e scaricabile all’indirizzo:
I primi 10 nuovi ComuniCiclabili 2020 con il punteggio attribuito:
Firenze – 3 bike-smile
Arezzo – 3 bike-smile
Desio (MB) – 2 bike-smile
Vasto (CH) – 2 bike-smile
Merano (BZ) – 4 bike-smile
Mira (VE) – 2 bike-smile
Valdagno (VI) – 2 bike-smile
Santarcangelo (RN) – 3 bike-smile
San Salvo (CH) – 2 bike-smile
Breda di Piave (TV) – 3 bike-smile
Dei 30 ComuniCiclabili che hanno già rinnovato la loro adesione all’edizione 2020, segnaliamo coloro che sono riusciti ad incrementare il punteggio in bike smile, per aver messo in atto nuove azioni, provvedimenti o interventi a favore della mobilità ciclistica:
Cuneo – passa da 3 a 4 bike-smile
Segrate (MI) – passa da 3 a 4 bike-smile
Turriaco (GO) – passa da 3 a 4 bike-smile
Alba (CN) – passa da 3 a 4 bike-smile
Occimiano (AL) – passa da 1 a 2 bike-smile

URBANPROMO TORINO – CONSEGNA PRIMI ATTESTATI COMUNICICLABILI 2020

Si terrà a Torino, nell’ambito di Urbanpromo “Progetti per il Paese”, la prima consegna degli attestati ai Comuni che hanno aderito, o hanno confermato la loro adesione, alla rete ComuniCiclabili FIAB per l’anno 2020.

Martedi 12 novembre, dalle ore 15.00, presso la “Nuvola Lavazza” di via Bologna 32 a Torino, nel corso dell’incontro sul tema “Reti per la mobilità sostenibile”, a cura di INU/URBIT, avverrà la prima consegna degli attestati per l’edizione 2020 di ComuniCiclabili FIAB.

L’occasione sarà anche utile per un momento di formazione nell’ambito della “scuola di ComuniCiclabili” sia per le amministrazioni che per i tecnici presenti. Sono previsti crediti formativi professionali per Architetti e Ingegneri.

Per iscriversi cliccare QUI.

Dal sito di Urbanpromo:

Gli interventi che affrontano il sistema degli spostamenti non inquinanti sempre più diffusamente costruiscono quadri in cui si innestano cultura, turismo, accessibilità a 360°, rigenerazione urbana, rilancio dei territori. Si tratta di un’articolazione che impone visioni e approcci in grado di gestire le modalità riguardanti il progetto, la governance, i soggetti-attori che riguardando settori ampi e diversificati negli ambiti pubblici e privati richiedono soluzioni finanziarie complesse.
Purtroppo in Italia non trova applicazione la filiera europea dei finanziamenti che raramente va oltre il ricorso ai fondi strutturali e/o diretti, che terminano con la realizzazione delle opere, mentre altri strumenti (fondi aggregati, disaggregati, prestiti, …) consentono lo svolgimento di processi inerenti infrastrutture e programmi di nuove economie territoriali.
A partire da politiche, progetti ed esperienze inerenti la mobilità dolce quale leva importante per la sostenibilità urbana l’incontro approfondisce le risorse offerte dalla programmazione europea traguardando le prospettive della nuova fase 2021-2027.
In apertura dell’incontro si svolgerà la Cerimonia di consegna di attestati e bandiere ComuniCiclabili – FIAB – III edizione.

PROGRAMMA

14,00 – Registrazione dei partecipanti

14,15 – Apertura dei lavori
Iginio Rossi, INU-URBIT

14,30 – Cerimonia di consegna di attestati e bandiere ComuniCiclabili.FIAB
Chiaro Appendino, Sindaco, Comune di Torino (TBC)
Maria Lapietra, Assessore ai Trasporti, Comune di Torino
Valeria Lorenzelli, Consigliere nazionale FIAB responsabile area ciclismo quotidiano e progetto ComuniCiclabili

15,30 – Programmi per la mobilità sostenibile e finanziamenti europei
Bruno Robino
*, Banca europea per gli investimenti
Franco Marini, Comune di Perugia, Responsabile INU Risorse comunitarie per i progetti territoriali
Federico Lasco, Agenzia per la Coesione Territoriale
Ernesto Marcheggiani, Università Politecnica delle Marche/University of Leuven

RETI PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE, POLITICHE E PROGETTI

Tra cielo e mare, rigenerazione territoriale e mobilità sostenibile nel ponente ligure
Marco Scajola, Assessore all’Urbanistica, Pianificazione territoriale ed Edilizia, Regione Liguria
 

La mobilità sostenibile a Schio: interventi realizzati e prospettive future
Valter Orsi
, Sindaco, Comune di Schio
Alessandro Maculan, Assessore all’Ambiente, Comune di Schio

Riuso della ferrovia dismessa Genova-Ventimiglia in pista ciclopedonale e valorizzazione delle aree delle ex stazioni tra San Lorenzo al Mare e Andora
Norberta Valentino
, Responsabile Area Nord Ovest
Massimo Alessandrini
, Responsabile Area Nord Ovest, FS Sistemi Urbani

Territori ciclabili tra aree interne e costa nelle Marche (da verificare)
Gabriele Santarelli, Sindaco del Comune di Fabriano
Matteo Principi, Sindaco del Comune di Corinaldo
Vittorio Salmoni, INU-URBIT
Monica Bocci
, Gruppo Azione Locale Flaminia Cesano
 

Il Comune ti paga per andare in bici
Nico Capogna, CEO di Pin Bike

Infrastrutture e servizi per la mobilità ciclabile di Bolzano, evoluzione e nuovi progetti
Brunella Franchini, Ingegnere dell’Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano

17,30 – Fine dei lavori

 

* Invitato

Esperienze dei ComuniCiclabili: a Segrate nasce l’ufficio biciclette.

Proseguono le iniziative da parte del Comune di Segrate per un maggiore utilizzo della bicicletta.  L’ultima in ordine di tempo è la nascita, con disposizione del Dirigente della Direzione Territorio e Sviluppo Economico, n. 195 del 2/10/19, di un Ufficio Biciclette che avrà come obiettivo primario quello di incentivare l’utilizzo di questo mezzo di trasporto salutare ed ecologico.

Segrate, anche grazie alla sua ampia rete di piste ciclabili è già inserito nella rete del ComuniCiclabili Fiab.

Con questa ulteriorie iniziativa l’amministrazione comunale punta a spingere sempre più in una direzione a due ruote. E così l’Ufficio Biciclette, che fa capo ad Andrea Belloni, mobility manager del Comune, oltre a compiere azioni di sensibilizzazione e comunicazione, avrà anche un contatto diretto con i tecnici comunali, fornendo indicazioni specialistiche per una corretta definizione delle infrastrutture dedicate ai ciclisti, facilitando e rendendo più sicuri tragitti ciclabili.

Chi volesse contribuire al suo sviluppo con suggerimenti e comunicazioni oppure, più semplicemente, volesse avere informazioni, potrà scrivere una mail a: an.belloni@comune.segrate.mi.it.

Il Cicloturismo come opportunità. Convegno il 25 ottobre a Siena

Il Cicloturismo come opportunità

Il 25 ottobre a Palazzo Patrizi convegno, tavola rotonda ed esperienze sul campo. Si parlerà anche di ComuniCiclabili FIAB

“L’economia a pedali”, questo il tema della giornata, il prossimo 25 ottobre,  dedicata alle due ruote e al turismo lento per i 30 anni dell’associazione “Amici della bicicletta Fiab Siena”, patrocinata dal Comune di Siena. Due gli appuntamenti in agenda per discutere e confrontarsi sulle opportunità che il cicloturismo, ormai fenomeno di massa, può dare al territorio generando benefici economici di tutto rilievo.

Alle 10.30 a Palazzo Patrizi (via di Città 75) un convegno che guarda al futuro delle due ruote e al suo potenziale: dai tipi di economia che il settore può determinare all’intermodalità, le piste ciclabili e strade a bassa densità di traffico, il cargo bike e messenger, il trend del turismo lento, i Comuni ciclabili, cosa serve allo sviluppo del cicloturismo e le politiche promosse da Fiab.

All’evento, dopo i saluti di Alberto Paggetti, presidente Fiab Siena, interverranno come relatori: Giulietta Pagliaccio, vice presidente nazionale Fiab, Paolo Pinzuti, fondatore e direttore di Bike Italia e ceo di Bikenomist, Pierpaolo Romio ceo e fondatore di Girolibero e Zeppelin; Stefano Ciuffo, assessore al Turismo della Regione Toscana e l’assessore al Turismo di Siena Alberto Tirelli.

Gli interventi saranno moderati da Lore Lorenzi, membro direttivo dell’associazione.

Alle 17.30, invece, sempre nella stessa location della mattina, una tavola rotonda sulle esperienze di cicloviaggi tra immagini e parole. Un viaggio di racconti in compagnia di  Mirko Ganz Caravita, autore dell’impresa di 10.000 km in bici dalla Romagna a Capo Nord e ritorno; e del giornalista Raffaello Ginanneschi grande conoscitore delle ciclabili del centro Europa. Insieme a loro anche Fabio Masotti in qualità di moderatore, ripercorreranno le esperienze di viaggio vissute, facendosi portavoce di un turismo lento che fa registrare sempre più presenze.

Il documentario della Bicistaffetta FIAB 2019 sulla “Ciclovia degli Appennini”

Un film che racconta il vero spirito della Bicistaffetta. Il videomaker Loreto Valente (trovate tutti i suoi video su YouTube) ha pedalato nel centro Italia, nelle ultime tappe della 19esima edizione, insieme agli ambasciatori del cicloturismo per incontrare amministratori e attori del territorio. Il documentario sulla ciclovia degli Appennini è il racconto per immagini e testimonianze disponibile su YouTube che racconta uno dei più importanti appuntamenti annuali di FIAB.

Loreto Valente ha riassunto così un’esperienza che ha immerso i cicloturisti FIAB nel cuore dell’Italia: “Abbiamo solcato un Appennino di storia e di bellezza, con donne e uomini che sopportano terremoti da secoli, ai quali abbiamo fatto una promessa, quella di portare il cicloturismo dalle loro parti”. Perché, come da sempre sostiene FIAB, un viaggio in bicicletta rappresenta un’occasione di sviluppo soprattutto per quella che in una precedente edizione della Bicistaffetta è stata definita l’Italia fuori rotta, lontana dalle rotte del turismo di massa, dove si custodiscono gemme preziose di storia e arte che la bicicletta aiuta a scoprire e valorizzare.

Potete visionare il documentario integrale sul sito web FIAB al seguente LINK.

Nel film realizzato da Loreto Valente ascolterete non solo le voci dei rappresentanti FIAB che hanno viaggiato tra Toscana e Abruzzo, testando strade e percorsi, ma anche quelle di chi vive e resiste in città ferite come Amatrice e Norcia, dove abbiamo incontrato amministrazioni e cittadini. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ringrazia di cuore Loreto Valente, un videomaker appassionato di cicloturismo, che ha restituito con il suo film l’impegno, le competenze e la passione che gli ambasciatori del cicloturismo FIAB portano con sé ogni anno.

Esperienze dei ComuniCiclabili: Unione Comuni Modenesi Area Nord – Pedalare con gusto 2019 – 6^ edizione

Anche quest’anno, in occasione de “L’Autunno in tavola” giunto all’ 11ª edizione, l’Unione Comuni Modenesi Area Nord, in collaborazione con FIAB ha organizzato la biciclettata “Pedalare con gusto” volta alla scoperta dei luoghi, dell’enogastronomia e delle tradizioni della Bassa Modenese.

L’iniziativa si terrà domenica 6 ottobre 2019, con ritrovo alle ore 8:30 presso la Pieve di Quarantoli. Durante il percorso (40 km) tra le frazioni di Quarantoli, Gavello e San Martino Spino, sono previste diverse soste: presso l’Azienda “Falconiera” con il relativo sito archeologico, Villa Pico, Barchessone Porto Vecchio, Barchessone Barbiere fino ad arrivare al Barchessone Vecchio dove è stato possibile riposarsi e degustare insieme un ottimo pranzo a base di carne alla griglia.

Per tutti i partecipanti sarà possibile noleggiare le biciclette contattando Bike Rental Tour di eGo eBIKE al 348/3961274.

La manifestazione è  realizzata grazie al contributo economico di Lapam di Modena e Reggio Emilia e Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e con la preziosa collaborazione di FIAB di Modena e di Trento, Società ciclistica Mirandolese, Bike Rental Tour di eGO eBIKE, Livio Bonfatti, Davide Calanca e Ubaldo Chiarotti del Gruppo Studi Bassa Modenese, Parrocchia di Quarantoli, Azienda Agricola Falconiera, Cooperativa O. Focherini, Loredano Greco, Egidio Tioli, il Ristorante “La Griglieria” e Gavello Forever 2.0.

I Comuni dell’Unione sono tutti aderenti alla rete ComuniCiclabili FIAB.

Consegnato attestato ComuniCiclabili FIAB al Comune di Bologna

Sabato 21 settembre 2019, in occasione della Settimana della mobilità sostenibile, ho avuto l’opportunità di consegnare all’Assessore alla Mobilità Irene Priolo l’attestato Fiab di Comuniciclabili, con la valutazione della ciclabilità del Comune di Bologna.

Lo scopo dell’iniziativa è plurimo:

1       rendere noto a turisti e cittadini quali siano i Comuni italiani più adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta (promozione delle migliori esperienze);

2       stimolare le Amministrazioni locali a diventare sempre più accoglienti per i residenti e turisti che vorrebbero viverli e/o visitarli in bicicletta (progressivo miglioramento dei territori locali).

3       formare amministratori e tecnici comunali attraverso la “Scuola dei ComuniCiclabili”, con seminari e presentazioni di buone pratiche in eventi specifici e in occasione delle cerimonie di consegna bandiere, organizzati da FIAB e/o in collaborazione con partner qualificati.

Anche quest’anno come nella prima edizione, Bologna si è aggiudicata 3 bike smile su 5. Questa è la scheda di valutazione sintetica che tiene conto di diversi aspetti della mobilità ciclistica, dai km di piste ciclabili esistenti alla moderazione del traffico.

comuniciclabili 2 anno

L’attestato, come in una vera e propria pagella scolastica, è accompagnato da un giudizio sintetico che amplia la valutazione:

La rete ciclabile avanza, bene la governance con l’adozione del PUMS con Biciplan e del PGTU, bene l’arrivo di Mobike.
OCCORRE MODIFICARE l’atteggiamento pubblico nei confronti di chi va in bici in città e sistemare le criticità delle infrastrutture ciclabili evidenziate da chi ne fruisce. 

Ci auguriamo che il prossimo anno verranno messi in pratica molti punti di questi piani di programmazione del territorio, risolte le criticità più impellenti e promossa la mobilità ciclistica tutto l’anno, non solo in occasione della Settimana della Mobilità sostenibile.

(Antonella Tampellini – Presidente FIAB Bologna Monte Sole Bike Group)