Grosseto, 23 luglio 2021 (fonte Parco Maremma)
Oggi venerdì 23 luglio sono state consegnate questa mattina, nell’ambito di una cerimonia organizzata ad Alberese da FIAB Grosseto Ciclabile in collaborazione con il Parco della Maremma e l’Azienda Terre Regionali Toscane, le bandiere gialle 2021 della ciclabilità italiana ai cinque comuni maremmani che aderiscono all’iniziativa.
Con questo passaggio in presenza – commenta Angelo Fedi presidente di FIAB Grosseto Ciclabile – si chiude la quarta edizione di FIAB-ComuniCiclabili, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche a favore della mobilità in bicicletta. Per il 2021 la Federazione ha scelto di delegare alle associazioni sul territorio la consegna fisica delle bandiere e, visto anche il grande interesse che ruota intorno al cicloturismo, accomunando amministrazioni comunali, associazioni ed enti pubblici e privati che si affacciano sulla costa grossetana, abbiamo pensato di unire, alla Cerimonia di consegna delle bandiere gialle di ComuniCiclabili, un momento di confronto sull’avanzamento della progettazione dalla Ciclopista Tirrenica in un unico tavolo, al quale sono intervenuti sia la Regione Toscana, capofila delle tre regioni interessate dall’infrastruttura Ciclopista Tirrenica, che rappresentanti e tecnici FIAB di rilievo nazionale che partecipano ai tavoli ministeriali. Ne è venuto fuori un dibattito interessante e utile, anche in vista della chiusura della progettualità di fattibilità tecnico economica della ciclopista che, una volta approvata da Ministero, consentirà l’accesso alle risorse economiche previste dal PNRR per le infrastrutture del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche.
Per quanto riguarda i riconoscimenti di ComuniCiclabili – conclude Fedi – FIAB Grosseto Ciclabile ringrazia le Amministrazioni che aderiscono al progetto, accettando di mettersi in gioco e rinnovando una sfida che non è mai così scontata. I requisiti per mantenere e migliorare la performance sulle quattro aree tematiche in cui si articola la valutazione variano ogni anno, e i gradini diventano sempre più alti. Riteniamo quindi positivo il mantenimento dei tre “bike smile” di Castiglione della Pescaia e Follonica, così come meritevoli gli attestati di uno e quattro “bike smile” di Massa Marittima e Scarlino. Menzione particolare per il Comune di Grosseto che, pur confermandosi per il quarto anno consecutivo comune ciclabile da 3 bs, con l’adozione del PUMS e le iniziative rivolte ad incentivare la mobilità quotidiana casa /lavoro e casa/scuola, aumenta il punteggio in Governace e si avvicina alla promozione al livello successivo.
Attestati di merito per “il supporto al progetto ComuniCiclabili e l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della Bicicletta” sono stati conferiti al Parco Regionale della Maremma e al Parco Nazionale delle Colline Metallifere, da sempre attori di primaria importanza nell’attuazione di politiche a favore della sostenibilità.
“Abbiamo accolto con piacere di organizzare al Parco la consegna delle bandiere FIAB-Comuniciclabili – ha commentato la Presidente, Lucia Venturi – e siamo molto soddisfatti di aver ricevuto l’attestato di merito dall’associazione che conferma la volontà di proseguire nel percorso di ampliare l’offerta cicloturistica nell’area protetta che vedrà prossimamente anche il completamento del tratto di ciclopista tirrenica che attraversa il Parco. E’ stata anche l’occasione – ha proseguito la Presidente – per siglare una rinnovata collaborazione con Ente Terre regionali di Toscana, che ringrazio per aver messo a disposizione la sala Scuderia a Villa Fattoria Granducale per svolgere l’iniziativa”.
Trento, 20 luglio 2021
Per il quarto anno consecutivo il Comune di Trento è stato inserito da Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) nella rete dei «ComuniCiclabili» e, dopo aver ottenuto la simbolica bandiera gialla durante la partecipata cerimonia online organizzata il 10 febbraio scorso, oggi ha ufficializzato questo traguardo con la consegna della bandiera nelle mani del sindaco, Franco Ianeselli.
Il riconoscimento Fiab-ComuniCiclabili valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche «bike friendly», ed attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di sei categorie (motorizzazione, cicloturismo, ciclabili urbane, moderazione velocità/traffico, governance, comunicazione) e rappresentato da altrettanti «bike-smile» sulla bandiera. Trento ha ricevuto 4 bike smile su 5.
L’avvio della pianificazione di Pums e Biciplan, a inizio agosto è prevista la conclusione della fase di raccolta dati, e la progettazione di 11 ciclobox da dislocare sul territorio comunale, dimostrano che l’impegno dell’Amministrazione comunale non si esaurisce ma punta ad ottenere in futuro risultati ancora più alti.
L’iniziativa, che fino ad oggi ha coinvolto oltre 140 comuni italiani, ha ottenuto quest’anno il patrocino del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell’ambiente.
L’accordo di collaborazione siglato tra Fiab-ComuniCiclabili e Ali (Autonomie locali italiane), che prevede un reciproco impegno nella condivisione di dati, metodi e indicatori, per studiare e monitorare al meglio la mobilità ciclistica e il turismo in bicicletta nel nostro Paese, ha inoltre contribuito a valorizzarla ulteriormente.
Grottammare, 20 luglio 2021 (fonte ufficio stampa Comune di Grottammare)
La Fiab ha consegnato le Bandiere Gialle per le regioni Marche e Abruzzo nel ParcoArena Sisto V
Amministratori locali da Marche e Abruzzo a Grottammare, per la cerimonia di consegna della Bandiera Gialla 2021, assegnata dalla FIAB- Federazione italiana ambiente e bicicletta nei mesi scorsi. La Città di Grottammare è di nuovo nella prestigiosa lista che sottolinea le più valide politiche di mobilità sostenibile esistenti nella penisola e quest’anno è stata scelta anche come luogo simbolo per essere stato uno dei primi Comuni del centro Italia ad aver aderito alla rete dei ComuniCiclabili.
Erano 22 quelli rappresentati martedi 20 luglio nel ParcoArena Sisto V, sui 27 partecipanti, tra Marche e Abruzzo, per la quarta edizione, che strizza l’occhio alle Marche, come conferma il presidente FIAB Alessandro Tursi: “Oltre alla massiccia presenza di Comuni lungo la costa abruzzese emerge, a livello nazionale, l’exploit di quest’anno dei Comuni delle Marche centro e sud, per i quali Grottammare ha fatto da apripista credendo nel progetto fin dalla sua prima edizione”.
Qui la mappa dei comuni aderenti alla rete a livello nazionale: https://www.comuniciclabili.it/4-edizione-2021/
A fare gli onori di casa, il sindaco Enrico Piergallini e l’assessore all’Ambiente e Sostenibilità Alessandra Biocca, affiancati dal presidente Tursi, dai coordinatori regionali Enrico Tosi per le Marche e Giancarlo Odoardi per l’Abruzzo e da Raffaele Di Marcello del Centro Studi FIAB. “Oltre ai 22 Comuni aderenti alla rete – afferma il presidente FIAB – c’erano anche diversi amministratori locali interessati a entrare nel network dei ComuniCiclabili già dalla prossima edizione”.
Una località “Bandiera gialla” è un luogo che può vantare percorsi alternativi sulle due ruote, in un contesto di sicurezza e sostenibilità certificato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Il riconoscimento è un marchio di qualità apprezzato anche in ambito turistico, come sottolineano il sindaco Piergallini e l’assessore Biocca: “Passo dopo passo è fondamentale coltivare la cultura della bicicletta per la salute e per l’ ambiente, in totale sicurezza. E’ stata una grande emozione accogliere i comuni premiati nel corso di un pomeriggio formativo dove si sono trovati spunti per migliorare i progetti sulla mobilità sostenibile. Il 2021 è stato un anno molto impegnativo, segnato già da una pandemia e poter celebrare la cerimonia in presenza e in sicurezza è di grande stimolo. È necessario continuare la strada intrapresa in questi anni per la sostenibilità e la promozione turistica: i turisti sono sempre più attenti a queste tematiche e in termini di accoglienza Grottammare aspira ad alzare sempre più la qualità dei servizi”.
Lecco, 16 luglio 2021 (fonte Comune di Lecco)
È stata consegnata nella mattinata di oggi, venerdì 16 luglio 2021, al Comune di Lecco la bandiera del progetto ComuniCiclabili, iniziativa promossa da FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta onlus per valutare il grado di “ciclabilità” delle città che vi aderiscono.
Al momento hanno partecipato il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni l’assessore all’Ambiente e mobilità del Comune di Lecco Renata Zuffi, Paola Schiesaro di FIAB. Con l’occasione è stato possibile presentare anche le nuove biciclette del servizio di bike sharing BluBike.
Firenze, 16 luglio 2021
questa mattina, 16 luglio, Fiab ha consegnato all’assessore Stefano Giorgetti la bandiera gialla di “ComuneCiclabile”, il riconoscimento per le amministrazioni comunali che si sono distinte per politiche bike friendly. Per Firenze è il secondo anno consecutivo, la Federazione ha infatti riconosciuto l’impegno del capoluogo toscano nella manutenzione di alcune ciclabili e nella creazione di nuovi tratti per un totale di 5 chilometri.
“Si tratta di un riconoscimento importante che testimonia l’impegno dell’amministrazione sul fronte della ciclabilità e della mobilità dolce – ha dichiarato l’assessore Giorgetti – Un impegno che prosegue: stiamo realizzando 4 chilometri di nuove piste a cui si aggiungeranno ulteriori 6 chilometri e mezzo. E va avanti anche il piano di manutenzione dei percorsi esistenti e l’estensione delle zone 30. Ringrazio Fiab per questo attestato e anche per la collaborazione che abbiamo attivato per la promozione e la diffusione della mobilità dolce“.
Si è chiusa la quarta edizione di FIAB-ComuniCiclabili (qui il sito ufficiale), il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly. Il network raggruppa 151 città in tutta Italia, dai piccoli paesi fino ai capoluoghi di provincia e di regione. Nel complesso il circuito raggruppa oltre il 18% della popolazione, ovvero 11 milioni di abitanti. Sono nove le new entry presentate all’evento virtuale tenutosi oggi, giovedì 15 luglio, tra le quali segnaliamo anche la presenza di Milano.
– Abano Terme (PD) – 3 bike smile
– Capaccio Paestum (SA) – 2 bike-smile
– Copparo (FE) – 3 bike-smile
– Cervia (RA) – 4 bike-smile
– Jesi (AN) – 2 bike smile
– LECCO – 2 bike smile
– MILANO – 2 bike smile
– Porto Recanati (MC) – 2 bike smile
– Rescaldina (MI) – 2 bike-smile
Il riconoscimento di ComuniCiclabili attribuisce un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e indicato sulla bandiera gialla con il simbolo dei “bike-smile”. Quattro le aree di valutazione: il comune deve possedere almeno un requisito in mobilità urbana (ciclabili urbane/infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi) e comunicazione&promozione, mentre non è obbligatorio, per la valutazione d’ingresso, il requisito nell’area cicloturismo.
«L’ingresso in ComuniCiclabili di un capoluogo metropolitano del calibro di Milano conferma l’autorevolezza dell’intero progetto, che si basa su un dettagliato lavoro di valutazione dei diversi parametri della ciclabilità attraverso verifiche sul campo compiute dal nostro team – ha dichiarato Alessandro Tursi, presidente FIAB – Il giudizio, che viene elaborato anche con la collaborazione delle nostre FIAB locali che ben conoscono la realtà del territorio, non è unicamente finalizzato all’attribuzione del punteggio da mettere sulla bandiera, ma contiene spunti su cui lavorare e suggerimenti in grado di stimolare l’amministrazione a fare sempre meglio».
Il progetto FIAB-ComuniCiclabili coinvolge le amministrazioni aderenti nel corso dell’anno con iniziative dedicate che vanno al di là della valutazione delle buone pratiche e del riconoscimento assegnato. Si tratta di momenti formativi d’alto livello sulle tematiche della ciclabilità e di importanti occasioni di interscambio e condivisione di esperienze con gli altri comuni della rete.
La cerimonia di oggi è stata infatti preceduta da due interventi con la relazione EuroVelo-The European Cycle Route Network: opportunità per i territori di Valeria Lorenzelli, del Consiglio di Presidenza di FIAB, che ha presentato la rete ciclabile europea EuroVelo; a seguire l’intervento di Raffaele Di Marcello, del Centro Studi FIAB, che ha posto attenzione al tema del bike-to-work parlando di Mobility Management: ultime novità nella gestione degli spostamenti casa-lavoro.
Per aiutare l’Unione Europea a sviluppare il suo pacchetto per la mobilità urbana del 2013 e raggiungere gli obiettivi climatici previsti per il 2050, è stata prevista una nuova iniziativa per la mobilità urbana che proporrà misure per incoraggiare i paesi dell’UE a sviluppare sistemi di trasporto urbano sicuri, accessibili, inclusivi, convenienti, intelligenti, resilienti e a emissioni zero. L’iniziativa affronterà anche il problema dell’inquinamento e della congestione dei trasporti, tenendo conto dell’effetto COVID-19 sul trasporto pubblico, per aiutare la transizione verso un’economia climaticamente neutra e un trasporto, a livello locale, privo di emissioni.
La Commissione europea invita i cittadini in generale e le parti interessate a esprimere la propria opinione su questa nuova iniziativa. La consultazione pubblica aperta (OPC) si chiuderà il 23 settembre.
Il 15 Giugno ore 10.00-11.30 su piattaforma ZOOM si terrà il convegno inaugurale “Cicloturismo come volano economico per per ripartire ” nell’ambito della manifestazione organizzata da FIAB ” Le giornate nazionali del cicloturismo” che si terranno il 19-20 giugno 2021, che hanno ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, del Ministero del Turismo e di Fondazione Cariplo. Tantissime le adesioni e manifestazioni di supporto dalle associazioni ambientaliste tra cui WWF, Federparchi.
Questo a testimoniare che il tema è sempre più di interesse politico, economico ed istituzionale per un numero sempre più vasto di operatori. sarà occasione per fare il punto su prospettive ed opportunità del settore del turismo in bicicletta
Aderiscono all’iniziativa**:
a) delle imprese e delle pubbliche amministrazioni che provvedano, previa nomina del mobility manager, a predisporre, entro il 31 agosto 2021, un piano degli spostamenti casa-lavoro del proprio personale che possa contribuire alla realizzazione delle finalità espresse nel Decreto; tali contributi sono destinati al finanziamento, nei limiti delle risorse disponibili, di iniziative di mobilita’ sostenibile, incluse iniziative di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, in coerenza con le previsioni dei piani degli spostamenti casa – lavoro adottati entro il termine del 31 agosto 2021;
b) degli istituti scolastici di ogni ordine e grado che provvedano, previa nomina del mobility manager scolastico, a predisporre, entro il 31 agosto 2021, un piano degli spostamenti casa-scuola-casa del personale scolastico e degli alunni, che possa contribuire alla realizzazione delle finalità del Decreto; tali contributi sono destinati al finanziamento, nei limiti delle risorse disponibili, di iniziative di mobilita’ sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bike-sharing, in coerenza con le previsioni dei piani degli spostamenti casa – scuola – casa adottati entro il termine del 31 agosto 2021.
Con successivo decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, da adottarsi entro il 24 luglio, di concerto con i Ministri dell’economia e delle finanze, della transizione ecologica e dell’istruzione e previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, saranno stabiliti i criteri e le modalità per il riconoscimento dei contributi di cui sopra, per il tramite degli enti locali, indicati nel medesimo decreto, nel cui territorio sono ubicati i soggetti beneficiari.
Una ulteriore opportunità per la mobilità sostenibile e per promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’automobile privata.
Peccato che, per i mobility manager scolastici, individuati dalla Legge 28 dicembre 2015 n. 221, si sia ancora in attesa delle linee guida, che dovevano essere emanate entro marzo 2016, e che per il piano degli spostamenti casa-lavoro il nuovo decreto del 12 maggio 2021 preveda, proprio per fine agosto, l’uscita di «Linee guida per la redazione e l’implementazione dei piani degli spostamenti casa-lavoro (PSCL)», termine che, se sarà rispettato, renderà disponibili tali linee guida proprio in concomitanza con la scadenza della redazione dei piani.
Tra l’altro la normativa vigente dispone che i Piani degli Spostamenti Casa Lavoro (PSCL), debbano essere approvati entro il 31 dicembre di ogni anno e, chi si trova ad affrontare la materia del mobility management, sa che il piano è frutto di un lungo lavoro di raccolta dati e condivisione, senza il quale perde molta della sua efficacia.
Da ultimo va sottolineato che tutte le norme relative alla figura del mobility manager sottolineano, per gli enti ed organismi pubblici, la totale gratuità dell’incarico e l’assenza di costi per le strutture, come se formare un professionista e dotarlo degli strumenti necessari per il suo compito fosse cosa di poco conto.
Quindi, bene i finanziamenti per azioni di mobility management ma occorre dare forza al ruolo di manager della mobilità, anche a livello contrattuale, ed economico, perchè occorrono persone preparate e dotate di strumenti idonei, altrimenti si rischia di identificare solo figure di facciata, poco efficaci e poco motivate.
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Sul ruolo del mobility manager segnaliamo il libro “Mobility Manager e mobilità ciclistica” disponibile in formato digitale e cartaceo sul sito di Homeless Book.
di Alessandro Di Stefano
Giovedì 3 giugno sarà la Giornata internazionale della bicicletta. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha scelto di dedicare questo appuntamento annuale puntando tutte le proprie iniziative in giro per l’Italia sul bike to school. Da mesi FIAB e la Società Italiana di Pediatria ribadiscono infatti l’importanza di questa buona pratica per alunni, studenti e famiglie. Non soltanto perché la mobilità ciclistica rende le città e le aree vicine agli istituti più sicure e vivibili. In un’epoca in cui si parla tanto di salute e prevenzione, pedalare rappresenta un’abitudine quotidiana fondamentale.
«In Italia – le parole del presidente FIAB, Alessandro Tursi – purtroppo la grande maggioranza dei bambini non ha oggi il diritto di andare a scuola con le proprie gambe, a differenza dei loro coetanei europei, anche quelli di paesi dai climi particolarmente rigidi. La nuova sensibilità sul tema salute imposta dal Covid può essere occasione per cambiare abitudini sbagliate e dannose per i nostri figli. E sono i medici a affermarlo prima ancora di FIAB».
Tutte le iniziative in programma per la Giornata internazionale della bicicletta saranno caricate e visibili sul sito andiamoinbici.it, dove è possibile cercare una pedalata o una manifestazione a cui partecipare. Invitiamo tutti i nostri soci che prenderanno parte alle varie iniziative a condividere sui social i momenti più belli. Ricordiamo infine che la mobilità ciclistica e attiva rientrano tra le ricette che città e Stati possono mettere in campo per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile fissati nell’Agenda 2030 dell’ONU.