Mira è Comune ciclabile con il riconoscimento di due Bike smile. Domenica 19 settembre, in occasione della manifestazione “Biciclettata in laguna”, che ha visto molti ciclisti raggiungere la località di Giare in sella alle proprie due ruote, nell’ambito degli eventi promossi dalla Consulta della cultura, Fiab – Federazione italiana Ambiente e Bicicletta – ha consegnato nei pressi del municipio la bandiera gialla di Comune ciclabile, passata dalle mani della presidente e vicepresidente dell’associazione, Morena Pavan e Silvana Zanon, a quelle dell’assessore alla Mobilità Maurizio Barberini.
“Quest’Amministrazione comunale – ha dichiarato quest’ultimo – si è molto impegnata per rendere il nostro territorio sempre più ciclabile, sviluppando la rete dei percorsi in sicurezza per le bici e raccordando alcuni di quelli già esistenti. Due numeri su tutti: siamo arrivati al traguardo dei primi 30 chilometri di piste ciclabili e abbiamo investito 250 mila euro nell’ultimo biennio. Ringrazio la Fiab per il lavoro che fa da anni, prezioso in termini di segnalazioni e proposte, per rendere Mira ancora più ciclabile e alla portata dei ciclisti”.
“Ringraziamo il Comune per l’impegno riconosciuto con i due Bike smile – ha affermato Zanon per conto di Fiab – Noi siamo a disposizione per sostenere i progetti di ulteriore implementazione della rete ciclabile. Lo stesso network dei Comuni ciclabili è un progetto che intende stimolare politiche di incentivazione dell’uso della bici nella vita ordinaria e del cicloturismo. Riteniamo indispensabile aumentare la campagna di educazione e di sensibilizzazione. Anche i controlli sul territorio sono importanti. Inoltre, fare rete tra enti locali, associazioni e cittadini è strategico. In questi mesi abbiamo raccolto 2.651 firme per una città in cui tutti possano muoversi a piedi e in bicicletta, in autonomia, indipendenza e sicurezza”.
Fiab annuncia che anche a Mira, come già avviene in altre città, verrà organizzata il “Conta ciclisti”, il conteggio delle persone che transitano sulle due ruote, nell’arco dell’intera giornata, in alcuni punti strategici della rete stradale locale.
“Ricordiamo – sottolinea l’assessore Barberini – che abbiamo avviato la sperimentazione della chiusura domenicale di un tratto della Bassa. Abbiamo già detto, e ribadiamo, che il sogno è arrivare ad avere in dotazione una pista ciclabile lungo tutta la Riviera del Brenta. Su questo il nostro sindaco, che è anche presidente della Conferenza dei sindaci della stessa Riviera, sta lavorando in prima persona con gli altri primi cittadini. L’auspicio è che la Regione e la Città metropolitana ci aiutino a percorrere sempre di più questa direzione: la ciclabilità è importante nel quotidiano, ma anche per sostenere un turismo più lento, a contatto con la natura straordinaria di questi nostri luoghi, che può diventare un elemento importante per il sistema di accoglienza e ricettivo e di supporto all’economia locale”.
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