Il Comune marchigiano è il primo ente locale ad aderire al Club.
Corinaldo, in provincia di Ancona, è un Comune di circa 5.000 abitanti, già aderente alla rete ComuniCiclabili di FIAB dal 2017, con una valutazione di tre “bikesmile” su cinque.
Un’amministrazione che punta a far diventare il territorio accogliente per chi sceglie la bicicletta, sia per gli spostamenti quotidiani che per il turismo, migliorando sempre più l’offerta di servizi per la popolazione ed i visitatori. E, in quest’ottica, il Comune ha deciso di aderire a CIAB, il Club delle Imprese Amiche della Bicicletta, associazione promossa da FIAB che mette in rete aziende, enti locali, professionisti, associazioni, cooperative, consorzi, operatori turistici, ed ogni altra tipologia di operatore economico, amministrativo e sociale, che intenda sviluppare attività in favore dell’utilizzo della bicicletta, nel quadro di una politica della mobilità sostenibile, rivolgendo le loro attività anche ai proprio dipendenti, ai propri clienti e/o utenti e alla cittadinanza.
Corinaldo ha il primato di essere il primo Comune ad aderire al Club, adesione che favorirà l’iscrizione all’edizione 2021 di ComuniCiclabili, costituendo punteggio nell’area “governance”, e che fornirà nuovi servizi ai 43 dipendenti comunali e amministratori che saranno assicurati per la responsabilità civile in ogni loro spostamento, in bicicletta, in tutta Europa, oltre ad essere costantemente informati su novità normative e iniziative che hanno per tema la mobilità ciclistica e il turismo in bicicletta.
Un esempio per tanti Comuni che vogliano favorire una mobilità più a misura d’uomo, anche per gli spostamenti casa-lavoro, per i propri dipendenti, e servizi di mobilità sostenibile per i propri cittadini.
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