Come ogni anno nel mese di settembre si terrà il consuteto appuntamento con URBAN PROMO GREEN, organizzato da INU e URBIT. Quest’anno, per le prescrizioni dovute alla pandemia, è possibile partecipare agli eventi anche online.
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Giovedi 17 settembre, dalle ore 14.30, segnaliamo il seminario su “Reti per la mobilità integrata“, dove relazionerà anche il presidente FIAB – e vicepresidente ECF – Alessandro Tursi.
INU è partner di FIAB nel progetto ComuniCiclabili e il suo supporto scientifico è fondamentale per le azioni che i Comuni possono mettere in atto per la riconquista dello spazio pubblico e l’aumento del grado di ciclabilità dei loro territori.
TEMA DEL SEMINARIO.
La mobilità dopo il Coronavirus: le città stanno riprendendo a funzionare, ma il trasporto pubblico di massa non riesce a soddisfare la domanda di mobilità a causa delle diffuse limitazioni e la mobilità su autoveicoli privati genera congestione e inquinamento atmosferico che si sta configurando come uno dei fattori che favorisce ulteriormente la diffusione del contagio. Per contro, è apparso evidente che esistono modalità di lavoro e di formazione che non richiedono di spostarsi da casa o almeno non lo richiedono sempre in via di principio. Si apre uno spazio strategico per la mobilità dolce, che le Amministrazioni possono consolidare e dilatare con opportuni provvedimenti. Da alcune esperienze in atto a partire dal lockdown emergono: riorganizzazione dei tempi di funzionamento della città; incentivazione alla mobilità dolce; integrazione delle modalità più sostenibili; priorità a pedonalità, cammini, ciclabilità.
Queste iniziative sono purtroppo spesso prive di visione strategica a medio-lungo termine e soprattutto mancano di un inquadramento nelle politiche in grado di garantire quell’integrazione che consente alle nostre città di proporre fruizioni qualitativamente elevate all’interno del sistema della mobilità.
L’incontro si propone di porre a confronto politiche, piani e progetti che mostrano coerenza con la necessaria re-interpretazione della mobilità integrata in ambito urbano ma anche in quello territoriale.
PROGRAMMA
Reti per la mobilità integrata: da dove ricominciamo
Francesco Sbetti, Urbanistica Informazioni
Ripensare e riequilibrare le reti della mobilità dolce, disegno urbano per la città non solo del domani
Italo Meloni, CIREM, Università degli Studi di Cagliari
Active mobility post Covid: il bici boom dalla nuova coscienza alle innovazioni normative
Alessandro Tursi, FIAB
Territori coesi – solidali e piattaforme tecnologiche
Luigi Pingitore, Istituto Nazionale di Urbanistica
Marche bellezza infinita, la Rete ciclabile delle Marche: un sistema integrato e connesso
Vittorio Salmoni, Urbanistica Italiana, ISTAO
Mobilità e spazio condiviso nell’emergenza a Bologna
Cleto Carlini, Dipartimento Lavori Pubblici, Mobilità e Patrimonio, Comune di Bologna
Strategie per rendere più sostenibile l’uso dell’auto in cui ci stia anche la mobilità dolce
Michele Ugolini, Politecnico di Milano
Camminare fa bene alla città. Come la mobilità attiva sollecita un nuovo progetto di suolo
Stefano Munarin, Università Iuav di Venezia
La rete ciclabile tra progetto di suolo e resilienza urbana
Antonio A. Clemente, Dipartimento di Architettura Università degli Studi G. d’Annunzio Chieti-Pescara
Rete ciclabile integrata con gli attrattori urbani. La strategia di Catania per rendere più sostenibile la mobilità ed affrontare l’emergenza Covid
Fabio Finocchiaro, Direttore Politiche Comunitarie e Fondi Strutturali, Comune di Catania
Conclusione dei lavori