L’emergenza coronavirus ha rallentato molte delle attività di tutti noi e non poteva essere altrimenti anche per le attività di FIAB. Con senso di responsabilità di ognuno di noi, stiamo cercando di capire come affrontare adeguatamente i problemi e dare risposte ai tanti che ci chiedono dettagli e informazioni.
Siamo fiduciosi in un esito positivo di questa emergenza, ma i tempi sono ovviamente la variabile che non riusciamo proprio a prevedere e controllare. Tuttavia crediamo sia utile per tutti e tutte fare riflessioni sul nostro stile di vita.
Sappiamo che ci rivolgiamo già a persone che, proprio grazie all’uso della bicicletta, da tempo stanno affrontando con impegno personale un nuovo modo di vivere le città e anche le vacanze e il tempo libero, ma oggi più che mai abbiamo bisogno che ognuno di noi diventi un ambasciatore/ambasciatrice nei confronti dei propri amici ed amiche o conoscenti affinché si faccia tutti una profonda riflessione su come viviamo la nostra quotidianità di cui la mobilità ne è una parte importante.
Abbiamo bisogno di essere tanti e sempre di più ad “urlare” l’urgenza di affrontare tematiche ambientali che devono essere il fulcro di un nuovo modello di sviluppo: se c’è un elemento positivo di questa vicenda è il netto miglioramento della qualità dell’aria.
Abbiamo bisogno quindi del vostro sostegno che ci permette di continuare a promuovere la mobilità ciclistica come un elemento di forte innovazione nelle politiche per una moderna mobilità quotidiana, più sana, efficiente e rispettosa degli spazi pubblici e dell’ambiente. E mentre sei a casa con i tuoi bimbi o stai lavorando in modalità smart working, non smettere di fare programmi per il “dopo emergenza” e costruiamo insieme un futuro sostenibile.
FIAB c’è se ci sei anche tu: il tuo sostegno è importante. Non vediamo l’ora di incontrarci di nuovo in bicicletta, dovunque tu sia.